Il finocchio marino, nome scientifico crithmun maritimun, è un erba molto amata dagli anconetani che lo chiamano più familiarmente paccasassi. Questa pianta cresce sulle dune sabbiose ,rupi, scogliere frangiflutti, terreni rocciosi non troppi distanti dal mare e sulle barriere naturali che fronteggiano il mare sulla costa e tra le insenature. Oggi lo troviamo coltivato anche da qualche piccola azienda agricola che poi lo trasforma. I germogli e le foglie più giovani si raccolgono in primavera e in estate . Già nel 1572 troviamo notizie di questa erba : ne parla infatti Costanzo Felici, botanico e naturalista marchigiano del 1500, annotando l’uso di conservarla sotto sale e aceto. i marinai la chiamavano erba di San Pietro e la portavano soprattutto nei lunghi tragitti anche per le sue proprietà terapeutiche contro lo scorbuto e i calcoli renali. Ha un gusto molto fresco leggermente amarognolo e si abbina molto bene al pesce ma anche ai salumi come la mortadella , ottima anche sulla pizza bianca o con verdure. In questo sito la trovate in vasetti nella sua forma classica sott’olio ma anche in un pesto per primi piatti, in salsa per crostini , panini o bolliti , con la maionese e con la senape……. Gli anconetani adorano i paccasassi in tutte le sue forme ….e voi????.